Festa ed emozione ieri ad Allumiere: dopo cinque anni di stallo, il plesso della scuola elementare ha riaperto i battenti, i bambini sono potuti rientrare nella scuola e i genitori hanno ammirato il restyling. Alla presenza dei cittadini, delle autorità locali, delle forze dell’ordine, della Prociv e di illustri convenuti quali il senatore Bruno Astorre; i consiglieri regionali David Porrello, Michela Califano e Marietta Tidei; il direttore della centrale Enel, Carlo Ardu; il rappresentante dei rapporti istituzionali per il Lazio, Pierpaolo Ventura; il vice presidente della Fondazione Cariciv, Valentino Carluccio (che ha regalato una Lim ai ragazzi); la presidente dell’Unicef, Pina Tarantino; Monsignor Luigi Marrucci e il parroco don Stefano il sindaco Antonio Pasquini ha tagliato commosso il nastro d’inaugurazione del plesso di piazza Turati per restituirlo ad alunni e docenti della scuola Primaria. Per l’amministrazione comunale, oltre al sindaco e agli assessori Brunella Franceschini e Tiziana Cimaroli c’erano il vicesindaco Manrico Brogi, l’assessore Luigi Artebani e i consiglieri Gabriele Volpi, Sante Superchi e Enrico Fracassa. Dopo l’introduzione del Dirigente Scolastico, Laura Somma, che ha sottolineato “l’importanza del lavoro portato avanti in sinergia tra scuola e Comune”, il sindaco Pasquini ha evidenziato che: “oltre alla messa in sicurezza e alla funzionalità dell’edificio è stata curata anche l’estetica. La struttura scolastica è dotata di una palestra ampia e funzionale, di due mense (una per i bimbi celiaci) e di molte aule luminose dipinte coi colori dell’arcobaleno: perché il colore nelle aule favorisce l’apprendimento e la coesione tra pari e simboleggia il ponte tra passato e futuro”. Pasquini ha sottolineato: “In accordo con gli assessori Tiziana Cimaroli (Pubblica Istruzione) e Brunella Franceschini (Cultura) dobbiamo dire che è stata una giornata importante, non solo per il traguardo raggiunto, ma anche per il valore che questa amministrazione attribuisce alla formazione e alla cultura. Abbiamo investito a lungo termine nella scuola perché crediamo che i processi formativi e culturali siano fondamentali strumenti di crescita e sviluppo sociale. Ringraziamo i tanti che hanno contribuito al raggiungimento dell’obiettivo che sarà il primo di una lunga serie. La riapertura della scuola Primaria rappresenta una vittoria collettiva a cui hanno contribuito tutti gli attori principali, ciascuno secondo le proprie possibilità. Ringraziamo i convenuti, che hanno dato lustro all’evento, l’ufficio tecnico, le forze dell’ordine, la ProCiv, la Coop. Alfa, le ditte locali e la famiglia Quartieri dell’Isola del Pescatore per la consueta generosità. Nel riconsegnare ai legittimi proprietari un assetto più consono e in linea con le norme vigenti, auguriamo a tutti un buon inizio di anno”. Felice ed emozionato il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Manrico Brogi, che evidenzia: “Oggi è stata una grandissima emozione e soddisfazione sia come amministratore che come genitore e cittadino. Questo importante obiettivo centrato è stato possibile grazie ad un grande lavoro di squadra. Era una sfida che ci eravamo prefissi in campagna elettorale e, per la quale, abbiamo lavorato tanto insieme con passione e con tanta voglia di risolvere il prima possibile il sovraffollamento del plesso faggeto per il bene degli alunni e del personale. Da ieri la scuola Primaria è di nuovo al centro del paese e ciò porterà anche un miglioramento della viabilità e a un abbattimento dei costi del pulmino. Ci abbiamo messo grinta e passione e ci siamo riusciti, è una vittoria per noi, per i bambini e per l’intera comunità”. Procedono, poi, i lavori di manutenzione interna ed esterna del plesso del faggeto; il servizio mensa verrà riattivato a partire dal 2 ottobre. Il senatore Bruno Astorre ha sottolineato: “Ho salutato gli oltre 200 bambini che hanno iniziato l’anno scolastico. Ad accoglierli una bellissima scuola finalmente ristrutturata e messa a norma, la loro seconda casa per i prossimi mesi, un luogo dove crescere, imparare, sorridere”. Marietta Tidei ha commentato: «È stato emozionante sentire il senso di comunità, di appartenenza, la vivacità e la felicità dei bambini che si respirava all’inaugurazione. Anche qui la Regione Lazio lascia un segno tangibile della sua presenza ed attenzione per le realtà locali, avendo contribuito, con altri soggetti, ai lavori di ristrutturazione. Buon anno agli insegnanti e ai bambini che potranno portare avanti la didattica in assoluta sicurezza». Entusiasta la consigliera regionale Michela Califano: «Oggi, grazie a un cospicuo finanziamento della Regione Lazio e alla grandissima determinazione di un sindaco che stimo molto, Antonio Pasquini, abbiamo restituito alla città di Allumiere la scuola elementare. Il plesso era inagibile dal 2014: bambini e famiglie hanno subito disagi infiniti. Vedere l’emozione del sindaco, degli insegnanti e dei genitori per questa vittoria restituisce il senso dell’immenso lavoro che ogni consigliere, assessore e dirigente comunale e regionale svolge. Dietro la ristrutturazione di una scuola ci sono tanti passaggi burocratici da superare. Ma quando c’è la voglia di arrivare “a dama” i risultati arrivano».
fonte Civonline