Museo, Archivio e Biblioteca. Questi i tre perni su cui l’Amministrazione Comunale di Allumiere intende poggiare per il rilancio della cultura. Il lavoro sinergico delle assessore Brunella Franceschini (Cultura e Pari Opportunità) e Tiziana Cimaroli (Pubblica Istruzione) ha dato i suoi frutti, che si sono tradotti in un contributo di 22mila euro da parte della Regione Lazio. Sette per archivio e museo, tremilacinquecento più cinquemila per la Biblioteca Comunale.

“Per quanto riguarda la biblioteca – spiega la Cimaroli – si tratta di due distinti finanziamenti. Il primo di 5.000, il secondo di 3500. Questi soldi verranno spesi sia per l’acquisto di nuovi volumi, sia per la digitalizzazione di alcuni testi, soprattutto in vista del periodo che ci aspetta. Peraltro siamo fermamente convinti della validità del progetto, che, oltre a rappresentare un nuovo stimolo alla lettura, consentirà la fruizione del servizio ad un target più ampio. Quindi si tratterebbe di un rinnovamento non soltanto organizzativo, ma anche strutturale.

Parallelamente, potremo poi contare sull’ampliamento della struttura, parte integrante di un progetto più ampio portato avanti dall’assessore alla cultura, Brunella Franceschini, insieme all’architetto David Pennesi, relativo anche alla struttura, a cui abbiamo pensato di dedicare anche una sezione specifica al premio “Femminile, Plurale”.

Il Consiglio Comunale dei ragazzi ha invece già inserito tra i punti programmatici un bando di concorso per la realizzazione di un logo con cui rinnovare l’immagine della struttura. L’occasione mi è gradita per ringraziare la responsabile della Biblioteca, Nadia Naffei, per l’egregio lavoro portato avanti in tutti questi anni. Tanto per fare un esempio, siamo una delle poche biblioteche che, nel caso della prima tranche, hanno ottenuto un finanziamento molto più alto rispetto a quello richiesto>.

Relativamente invece all’Archivio Storico, la Direzione delle Politiche Giovanili del Lazio ha approvato il progetto della giunta Pasquini, la cui finalità è quella di censire la documentazione conservata nei locali del Palazzo per poi sistemarla nei nuovi locali adibiti alla conservazione dellarchivio comunale di Allumiere, previo nulla osta della Soprintendenza archivistica.

“Tali operazioni – sottolinea la Franceschini, d’accordo con il sindaco Antonio Pasquini – saranno propedeutiche al raggiungimento dell’obiettivo finale del progetto archivistico che, includendo le fasi di ordinamento e di scarto archivistico, permetteranno una corretta gestione dell’archivio in funzione delle esigenze di consultazione dei documenti sia interne che esterne all’Ente>>. Con il contributo per il museo in particolare si vuole invece dotare la nostra struttura di una piattaforma multimediale e di portare il museo in rete, facendo sì che, attraverso tour virtuali, story telling interattivi e mostre digitali, il nostro museo possa essere conosciuto e vissuto dal vasto pubblico. La visita virtuale del museo deve essere concepita come un ”attrattore” in grado di spingere l’ipotetico utente a non fermarsi alla semplice esplorazione dei contenuti digitali, ma che lo stimoli a ”toccare da vicino” il luogo culturale. Vogliamo poi realizzare le guide multimediali scaricabili dall’utente direttamente dal proprio telefono in grado di fare da guida ai visitatori e di creare una piattaforma digitale per visite virtuali del museo e di tutte le sue iniziative. Con il contributo per il museo in particolare si vuole invece dotare la nostra struttura di una piattaforma multimediale e di portare il museo in rete, facendo sì che, attraverso tour virtuali, story telling interattivi e mostre digitali, il nostro museo possa essere conosciuto e vissuto dal vasto pubblico. La visita virtuale del museo deve essere concepita come un ”attrattore” in grado di spingere l’ipotetico utente a non fermarsi alla semplice esplorazione dei contenuti digitali, ma che lo stimoli a ”toccare da vicino” il luogo culturale. Vogliamo poi realizzare le guide multimediali scaricabili dall’utente direttamente dal proprio telefono in grado di fare da guida ai visitatori e di creare una piattaforma digitale per visite virtuali del museo e di tutte le sue iniziative>>.

Il sindaco ha poi concluso ringraziando le impiegate Nadia Maffei e Marina Bentivoglio per l’efficienza e la professionalità che mettono in campo ad ogni occasione.

fonte Terzobinario