Il Comune di Allumiere verso la ”digitalizzazione dei servizi”. La giunta Pasquini, infatti, sta compiendo un nuovo passo in avanti verso la digitalizzazione del Comune di Allumiere per i servizi demografici e l’economato: “Si tratta – spiegano il sindaco Antonio Pasquini e il capo settore Manuela Sgamma – di un upgrade importante in quanto rappresenta il primo step per digitalizzare anche gli altri servizi”. Da qualche giorno è, infatti, possibile effettuare tutti i pagamenti tramite il PagoPA, sistema realizzato per rendere più semplice, sicuro e trasparente qualsiasi pagamento verso la Pubblica amministrazione. È un modo diverso, più naturale e immediato per i cittadini di pagare la pubblica amministrazione, il cui utilizzo comporta un risparmio economico per il Paese. Altra novità, di fondamentale importanza, è l’ingresso del Comune nella piattaforma Anpr (Anagrafe nazionale della popolazione residente), che ha dato un’importante accelerata alla digitalizzazione con pratiche non solo online, ma anche in tempo reale e che vedrà il comune beneficiare di un contributo ministeriale di 1500 euro per aver effettuato le operazioni di subentro prima della scadenza obbligatoria prevista per il 31 dicembre prossimo. Anpr è una banca dati Nazionale che consente, attraverso una costante semplificazione e standardizzazione delle procedure, di offrire ”servizi digitali” facili, accessibili, efficienti e sicuri. L’interoperabilità tra gli Enti, consente poi al cittadino di non dover comunicare ad ogni ufficio della Pubblica Amministrazione i suoi dati anagrafici o il cambio di residenza. Ma non è finita: a questo si aggiungerà nei prossimi mesi la possibilità di stampare da casa tutti i certificati anagrafici e di stato civile nonché la compilazione e il contestuale invio delle istanze di iscrizione e variazione anagrafica attraverso il portale ”hypersic”. L’acquisizione di certificati o un cambio di residenza, per esempio, procedura che attualmente contempla un appuntamento e una piccola attesa, con problemi per chi lavora nell’orario in cui gli uffici comunali sono aperti, potrà essere effettuato completamente online. Sarà inoltre possibile gestire in remoto anche le pratiche per chiedere il proprio inserimento negli albi gestiti dal settore (all’albo degli scrutatori, albo dei giudici popolari, albo dei presidenti di seggio). “Questo consentirà ai cittadini di avere accesso, in remoto, con risultati istantanei, a tantissimi servizi con una semplice autenticazione tramite Spid. Alla telematicità, dunque, si aggiungerà l’istantaneità – prosegue il primo cittadino collinare – stiamo spingendo molto sulla digitalizzazione: aspetto indispensabile durante la pandemia ma, in linea generale, sinonimo di prontezza e celerità nel rispondere alle esigenze dei cittadini”. Pasquini poi conclude: “L’obiettivo delle politiche messe in campo, insomma, è quello di mettere il cittadino al centro di ogni procedimento con gli interessi dell’utente che diventano il fulcro di ogni atto amministrativo. Importantissimi i passi in avanti in termini di semplificazione. Attese e burocrazia saranno quindi presto rimpiazzate da un comodo e veloce click da casa. Un obiettivo ambizioso che sta pian piano prendendo forma proprio grazie alla collaborazione e al lavoro sinergico con gli uffici competenti”. Allumiere ha quindi battuto un record: è, infatti, il primo Comune del comprensorio ad aver già attuato questi sistemi ed è stato premiato con 1500euro per aver portato a compimento il servizio prima del tempo. Naturale e giusta, quindi, la soddisfazione degli impiegati e amministratori che ci hanno creduto e hanno lavorato. Questo importante obiettivo è stato raggiunto grazie a tanto lavoro e programmazione da parte degli uffici che ci hanno lavorato nelle persone di Manuela Sgamma (capo settore), Marco Canestrari, Dionori e Simona Papini e in grande sinergia con gli amministratori comunali

fonte Civonline